Festa della Musica 2024 a Nonantola: un evento di musica, cultura e sostenibilità

La Festa della Musica è tornata a Nonantola per la sua 17ª edizione, venerdì 14 e sabato 15 giugno 2024. Due giorni di concerti, esibizioni artistiche, dj set e molto altro, hanno animato le piazze e i giardini del paese. Con oltre 30 performance su quattro palchi dislocati in diversi punti chiave del paese, tra cui Piazza Liberazione, Giardino della Partecipanza, Torre dei Modenesi e Piazza Caduti Partigiani, l’evento ha rappresentato una vera e propria celebrazione della musica e dell’arte.

Un tema importante: la sostenibilità Quest’anno, il festival ha scelto un tema originale e significativo per sensibilizzare il pubblico sull’ambiente: i dinosauri e l’estinzione. Questo simbolo ha voluto ricordare l’importanza di prendersi cura del nostro pianeta e sottolineare il ruolo che anche i promotori di eventi devono avere nella responsabilità ambientale.

L’evento ha visto il rinnovarsi della collaborazione con 0WASTE e Coop Alleanza 3.0, con l’obiettivo di ridurre l’uso di plastica monouso e rendere il festival più sostenibile. Grazie a queste partnership, l’organizzazione ha implementato soluzioni per la riduzione degli sprechi e ha promosso l’uso di bicchieri riutilizzabili, dimostrando che anche gli eventi di grande portata possono essere gestiti in modo responsabile.

La musica protagonista Le serate sono state caratterizzate da una varietà di esibizioni musicali, con artisti emergenti e di rilievo. Tra gli headliner della manifestazione, Mutonia ha infiammato il palco di Piazza Liberazione venerdì 14 giugno con il loro rock graffiante, mentre I Sordi hanno portato la loro musica eclettica e travolgente sul palco immersivo a 360° di Piazza Caduti Partigiani.

Sabato 15 giugno ha visto la performance di Psychè a Piazza Liberazione, che ha trasportato il pubblico in un viaggio musicale che spazia dalle influenze mediterranee a quelle balcaniche. La serata si è conclusa con l’esibizione di VV, che ha catturato il pubblico con il suo sound onirico e intimo.

Non solo musica La Festa della Musica non ha solo celebrato il linguaggio musicale, ma ha anche offerto spazio per altre forme di espressione artistica, con mercatini di artigianato e punti ristoro gestiti dai commercianti locali, contribuendo a creare un’atmosfera di comunità e convivialità.

In sintesi, la Festa della Musica 2024 si è confermata non solo un evento musicale di grande richiamo, ma anche un esempio concreto di come la cultura e la sostenibilità possano integrarsi per creare un festival inclusivo, responsabile e aperto a tutti.

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